commento alla
Enciclica "Laudato si' " di papa Francesco
lauda1.htm
capitolo quinto :linee di orientamento e di azione (163-201)
(dialogo a livello internazionale per soluzione di problematiche globali 164-166)
(conferenze, convenzioni, protocolli 167-175)
Stoccolma 1972
(167)
113 nazioni si incontrano e redigono un piano
d'azione con 109 raccomandazioni.
Viene inoltre adottata una Dichiarazione recante 26 principi
su diritti e responsabilità dell'uomo in relazione all'ambiente.
il diritto allo sviluppo
per un equo soddisfacimento dei bisogni sia delle
generazioni presenti che di quelle future;
la tutela ambientale non separata ma parte integrante del
processo di sviluppo;
la partecipazione dei
cittadini, a vari livelli, per affrontare i problemi
ambientali.
Quindi la possibilità di accedere alle informazioni
riguardanti l'ambiente,
che gli Stati dovranno rendere disponibili, e di
partecipare ai processi decisionali;
il principio del chi
inquina paga per scoraggiare gli sprechi,
stimolare la ricerca e la innovazione tecnologica
al fine di attuare processi produttivi che minimizzino
l'uso di materie prime
convenzione di Basilea 1989 (168)
Convenzione di
Basilea sul controllo
dei movimenti oltre frontiera di
rifiuti pericolosi e sulla loro eliminazione
coscienti dei danni che i rifiuti pericolosi
e altri rifiuti nonché i movimenti oltre frontiera
di tali rifiuti rischiano di causare
alla salute umana e all'ambiente,
consce della minaccia crescente che rappresentano
per la salute umana e l'ambiente la sempre
maggiore complessità e lo sviluppo
della produzione dei rifiuti pericolosi
e di altri rifiuti nonché i loro movimenti oltre frontiera,
protocollo di Montreal 1987 (168)
Il protocollo di Montreal è un trattato
internazionale volto a ridurre la produzione
e l'uso di quelle sostanze che minacciano lo strato di ozono,
firmato il 16 settembre 1987,
entrato in vigore il 1º gennaio 1989. e sottoposto a varie
revisioni
Si tratta di un esempio di eccezionale cooperazione
internazionale:
probabilmente l'accordo tra nazioni più di successo.
Sotto legida del Protocollo di Montreal
diverse organizzazioni internazionali
relazionano sul fenomeno del deterioramento della fascia di
ozono,
favoriscono i progetti volti allabbandono degli ODS e
forniscono
un forum per discussioni politiche. Oltre a ciò il Fondo
Multilaterale fornisce risorse
alle nazioni in via di sviluppo per promuovere il loro passaggio
alle tecnologie che garantiscano la conservazione
dellozono.
sviluppo sostenibile Rio+20 ;2012 (169)
Nel 2012 le Nazioni Unite hanno
scelto Rio de Janeiro
come sede per la Conferenza sullo sviluppo sostenibile,
anche nota come "Rio 2012" o "Rio+20".
La conferenza, tenuta fra il 13 e il 22 giugno,
si tiene in occasione dei 20 anni del Summit della Terra
organizzato dall'UNCED nella città del Brasile.
La conferenza Rio+20 è organizzata
dal dipartimento per gli Affari Economici e Sociali delle Nazioni
Unite.
Rio+20 rappresenta il completamento di una serie
di conferenze tenute delle Nazioni Unite delle quali il Summit
della Terra del 1992
è stato il perno centrale, ponendo lo sviluppo sostenibile come
priorità dell'agenda
delle Nazioni Unite e della Comunità Internazionale.
(esempi di interventi locali, nazionali 180-181)
(dialogo e trasparenza 182-201)
(acqua, risorse naturali, rifiuti, inquinamento, ecosistemi
significativi.. 184.185)